Da (L’ombra di) Caravaggio al prossimo Pirandello, il sodalizio tra Michele Placido, regista, sceneggiatore e interprete, e Federica Luna Vincenti, produttrice, prende l’arte – e la letteratura – e la mette in parte. Liberi d’invenzione e liberi dall’agiografia, la loro azione cinematografica converge sul romanzo popolare, per dirla con il film del 1974 di Mario Monicelli interpretato dallo stesso Placido.
In dialogo con Federico Pontiggia, giornalista e critico cinematografico. Scrive per Rivista del Cinematografo e Il Fatto Quotidiano.