Giovedì 15 Giugno - Ore 10:30

L’agroalimentare italiano: tutele, agromafie e nuove minacce

Taobuk Off

Settore trainante dell’economia italiana, l’agroalimentare italiano vale oggi oltre 580 miliardi di euro pari a circa il 25% del PIL nazionale e un valore delle esportazioni che negli ultimi 10 anni è quasi raddoppiato, passando da circa 33 miliardi di euro nel 2013 a oltre 60 miliardi di euro nel 2022. Non solo, l’agroalimentare italiano, grazie alla Dieta Mediterranea e all’enorme patrimonio di biodiversità, racchiude in se un inestimabile valore identitario e culturale che va dunque tutelato, valorizzato e difeso dalle più recenti minacce quali cambiamenti climatici, con gli eventi devastanti a cui stiamo assistendo in questi giorni, agli attacchi che arrivano da Bruxelles, in primis sul cibo artificiale, fino alla necessità di combattere l’illegalità. È inoltre, riconosciuta, l’importante funzione della filiera agroalimentare nella tutela della salute dei consumatori e della salvaguardia dell’ambiente. Il cibo rappresenta dunque un valore che va salvaguardato evitando di demonizzare ciò che agricoltori e allevatori hanno costruito in millenni di storia.

Saluti istituzionali
Luca Sammartino, Assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea

Conclude
Ettore Prandini, Presidente Coldiretti