Letteratura e cinema, due mondi affini. Dialogano apertamente ne La bella confusione (Einaudi) di Francesco Piccolo, un viaggio dietro le quinte di Otto e mezzo di Federico Fellini e de Il gattopardo di Luchino Visconti. Si scrutano e si influenzano a vicenda in Una trama divina di Antonio Spadaro, un romanzo sceneggiato che, inquadratura dopo inquadratura, anche con l’intervento di Martin Scorsese, restituisce un ritratto complesso e autentico di Gesù, un uomo libero alla ricerca del senso della vita.
In dialogo con Federico Pontiggia, giornalista e critico cinematografico. Scrive per Rivista del Cinematografo e Il Fatto Quotidiano.