Taobuk – See Sicily con la Regione Siciliana e l’ENIT alla Borsa del Turismo di Berlino

Antonella Ferrara: per la tredicesima edizione del Festival attese 30mila presenze con un impatto sull’economia di Taormina stimato in oltre 10 milioni di euro

Con una tre giorni intensa, coronata dalla presentazione all’Internationale Tourismus-Börse, Taobuk – See Sicily svela assieme alla Regione Siciliana e all’Enit tema, ospiti e soprattutto l’impatto sul territorio della tredicesima edizione del Festival. È anche l’occasione per ripercorrere lo storico e sempre attuale legame tra Taormina e la Germania. Parlando presso il padiglione dell’ENIT alla IBT 2023 – una delle maggiori manifestazioni del settore turismo a livello globale con oltre 110mila presenze e 10mila espositori – Antonella Ferrara, Presidente e Direttore Artistico del Festival Letterario Internazionale di Taormina, ha innanzitutto illustrato le implicazioni che la manifestazione avrà quest’anno per il tessuto economico locale.
Con la tredicesima edizione di Taobuk – in programma dal 15 al 19 giugno – si rafforza infatti lo speciale connubio tra cultura e turismo che ogni anno dal 2010 fa della città siciliana e di Taobuk a cavallo tra primavera ed estate altrettante mete di visitatori da ogni parte del mondo.

Quest’anno a Taobuk – ha spiegato a Berlino la Presidente Ferrara, rivolgendosi a un folto pubblico di operatori del settore e dei media – sono previste 30mila presenze con un impatto economico diretto e indiretto sulle attività del territorio stimato in almeno 10 milioni di euro. Numeri che si sommano ai dati relativi alla passata edizione che ha visto anche 8 milioni di utenti raggiunti online e un valore pubblicitario equivalente della presenza sui media calcolato in oltre 4 milioni di euro.

La tredicesima edizione – dedicata al tema “Le Libertà”- è una delle perle della stagione turistica che la Regione Siciliana può nuovamente mostrare quest’anno agli operatori tedeschi e internazionali presenti a Berlino. Per il 2023 il Festival – che permette ai visitatori di Taormina di vivere un’esperienza unica con oltre duecento iniziative tra incontri, mostre, spettacoli teatrali e di danza, retrospettive cinematografiche e workshop – vede See Sicily associato al suo naming. Il progetto della Regione – pensato per rinnovare il fascino che la Sicilia esercita da sempre sui viaggiatori – regala una notte ogni tre a chi soggiorna nella Regione e prevede voucher per escursioni e sconti sui trasporti, per consentire ai visitatori di apprezzare per un periodo più lungo l’isola.

L’incontro con il pubblico della Borsa del Turismo – dove la Regione è presente con un proprio stand – è stato anche una occasione per ripercorrere il forte legame tra Taormina, la Germania e in particolare la cultura tedesca che si è strutturato nell’epoca del Grand Tour, nutrendosi quindi della lunga presenza in città talvolta fino ai loro ultimi giorni di letterati e artisti: con la scrittura di Wolfgang Goethe, la pittura di Otto Friedrich von Geleng e la fotografia di Wilhelm Iwan Friederich August von Gloeden tra gli altri.

Taobuk – ha spiegato Ferrara – è nato proprio riprendendo questi sedimenti che nella città di Taormina sono conservati in modo mirabile per riproporli al pubblico di tutto il mondo utilizzando i linguaggi e i mezzi della contemporaneità: con le immagini, gli audiovisivi, l’online e lo streaming fino alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata e del metaverso.

L’appuntamento presso la Borsa del Turismo è stato preceduto da un importante incontro presso l’Ambasciata italiana a Berlino al quale Antonella Ferrara ha partecipato insieme – tra gli altri – al Ministro del Turismo Daniela Santanché, al consigliere ENIT rappresentante per le regioni Sandro Pappalardo, all’Amministratore Delegato Enit Ivana Jelinic, all’Assessore della Regione Siciliana del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Elvira Amata. L’incontro – ospitato dall’Ambasciatore Armando Varricchio – ha visto anche la partecipazione di diversi parlamentari della Repubblica Italiana e di una folta delegazione di Assessori delle diverse Regioni del Paese.