Prenota il tuo posto per il Taobuk Gala

Si alza il sipario, si anima l’agorà del pensiero, si accende lo spettacolo con i Taobuk Award e la musica di David Garrett accompagnato dall’Orchestra del Teatro Massimo Bellini

Andrà in scena sabato 17 giugno, alle 21:00, al Teatro Antico di Taormina la serata di gala del Taobuk Festival – SeeSicily. Ed è già possibile prenotare gratuitamente il proprio posto qui per vivere le emozioni di una serata ricca di bellezza, musica e arte che culminerà nella consegna dei Taobuk Award a Annie Ernaux, Azar Nafisi, Joyce Carol Oates, David Garret, David Quammen.

Il Gala, in onda su Rai1, sarà anche una serata di grande spettacolo con Garrett, violinista di fama mondiale, che si esibirà con due “cammei” insieme all’orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, diretta dal maestro Gianna Fratta.

Il Teatro antico – culla e baricentro del Mediterraneo e per una notte palcoscenico dell’attesissimo Taobuk Gala – fa dunque ancora una volta da cornice all’evento di punta del Festival,  che con il tema scelto per questa tredicesima edizione – Le Libertà – animerà Taormina per cinque giorni dal 15 al 19 giugno.

La libertà plana quindi su traiettorie pluridirezionali, intersecando le arti e i rami del sapere, incluse la scienza e la musica.  In anteprima mondiale tre fra le più autorevoli voci della narrativa contemporanea saranno contestualmente a Taormina per essere insignite del Taobuk Award for Literary Excellence che andranno alla francese premio Nobel Annie Ernaux, all’iraniana Azar Nafisi e alla statunitense Joyce Carol Oates. Tre figure femminili, distanti nell’itinerario umano e artistico eppure affini, unite da una penna affilata e indagatrice e dall’impegno sociale.

Non poteva mancare, anche quest’anno, il Taobuk Award per la Scienza che sarà assegnato al divulgatore statunitense David Quammen.

Se Annie Ernaux, autrice di capolavori come Gli anni, L’Evento e Il Posto, fa della scrittura un atto politico per la parità di genere, Azar Nafisi, nella sua opera manifesto Leggere Lolita a Theran, lancia un grido rivoluzionario che è insieme un sussulto di orgoglio femminista, uno spiraglio di luce e una richiesta di aiuto contro ogni totalitarismo e ogni forma di censura. Così, seguendo lo stesso paradigma, Joyce Carol Oates denuncia in I Figli randagi, Bestie, La femmina della specie e in Blonde la mercificazione della donna e la violenza domestica.

La produzione di David Quammen ha assunto risonanza planetaria in seguito al diffondersi della pandemia zoonotica, da lui prevista in Spillover già nel 2012.

 

Dalla cavea antica di Taormina si leveranno voci eterogenee il cui denominatore comune è l’inno alle Libertà, in un’accezione plurale ad indicarne l’effetto moltiplicatore, concept intorno a cui si articolerà Taobuk- See Sicily.