L’artista Giuseppe Penone e il fil rouge che lega natura e uomo, animato e inanimato

 

Il format d’Arte Contemporanea di Taobuk, Fuori cornice, a cura di Roberta Scorranese e Antonella Ferrara, ideatrice del festival, è dedicato nell’edizione 2023 al pittore, scultore e fotografo Giuseppe Penone, cui sarà anche assegnato il Taobuk Award. L’artista, uno dei principali esponenti della corrente dell’Arte Povera, coniuga natura e umanità, lasciando la sua impronta sugli alberi e lavorando sulle pietre di fiume o sulla vita intima delle foglie, Penone ha dato un nuovo senso all’idea di scultura.

Riflettendo sin dall’inizio sul concetto di fluidità che permea gli elementi, umani, vegetali, minerali e animali, Penone nei suoi Gesti universali intreccia un discorso intenso e complesso sull’analisi della realtà e della materia. Tale è la selezione di opere accolte da poco nella mostra curata da Francesco Stocchi alla Galleria Borghese, in dialogo con maestri dell’arte come Bernini e Canova, che si riallaccia a una delle questioni più delicate dell’epoca che stiamo vivendo: noi stessi siamo il pianeta.

In programma, una conversazione tra Giuseppe Penone, Francesco Stocchi e Roberta Scorranese.

Partecipa all’evento

Domenica 18 Giugno – Ore 12:00
Palazzo dei Duchi di Santo Stefano

Fuori Cornice. Giuseppe Penone. Il respiro del mondo