Edizione 2025 – Confini

I confini, fisici e geografici, ideali ed esistenziali, segnano la nostra esperienza come individui e come collettività. Non semplici linee di separazione ma luoghi di dialogo e scoperta, dove la diversità diventa risorsa

Antonella Ferrara
Presidente e direttore artistico Taobuk

Confini: il tema

Da ​Javier Cercas a Zadie Smith, da Amélie Nothomb a Gioconda Belli, dai premi Oscar Gabriele Salvatores e Whoopi Goldberg a Pierfrancesco Favino, i 50 anni dalla pubblicazione di Horcynus Orca con la prima dello spettacolo di Davide Livermore, l’installazione Le Ninfee #1 di Ai Weiwei. Dal 18 al 23 giugno, Taormina è diventata il palcoscenico internazionale della cultura con oltre 200 ospiti da 30 paesi. Il tema 2025, Confini, ha esplorato i limiti comuni che separano e uniscono, interrogando il nostro tempo attraverso la letteratura, l’arte, la geopolitica, la scienza, la musica e la danza. Dibattiti, incontri, performance, installazioni e un parterre d’eccezione per un’edizione che ha ampliato l’orizzonte del nostro pensiero.

70 anni della Conferenza di Messina e Taormina

Dal 18 al 20 giugno 2025 le città di Taormina e Messina hanno ospitato le Celebrazioni per il 70° anniversario della Conferenza di Messina e Taormina. Promossa dalla Regione Siciliana, presieduta da Renato Schifani, e dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, guidato dal Vicepresidente del Consiglio On. Antonio Tajani, l’iniziativa si è svolta sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, in collaborazione con la Commissione Europea, la Fondazione Taormina Arte Sicilia e i Comuni di Messina e Taormina. Sotto la direzione di Antonella Ferrara e con la curatela del giornalista Paolo Valentino, l’evento ha celebrato il ricordo di una tappa nevralgica nella storia comunitaria.

Taobuk Gala 2025

Il 21 giugno 2025 si è tenuto il tradizionale appuntamento del Gala tra letteratura, arte, cinema e musica. Sul palcoscenico del Teatro Antico di Taormina, alcune delle voci più autorevoli e riconosciute del panorama culturale internazionale: Peter Cameron, Amélie Nothomb, Zadie Smith, Susanna Tamaro, Ai Weiwei, Whoopi Goldberg, Monica Guerritore, Pierfrancesco Favino, Jessica Pratt, Paola Turci, Ramin Bahrami, Andrea Sarri, e Aterballetto, che hanno ricevuto i Taobuk Awards. La colonna sonora è stata affidata all’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania – co-produttore musicale dell’evento – diretta per l’occasione da Gianna Fratta.

Percorsi Tematici

Sette sono stati i percorsi tematici per orientarsi nel Festival seguendo prospettive diverse e interdisciplinari.

Cum-finis ha indagato il confine come spazio condiviso, con autori come Zadie Smith, Amélie Nothomb, Susanna Tamaro e Peter Cameron, tra gli altri. Limes è limite? ha riflettuto sulla storia e l’identità con protagonisti di alto profilo come Javier Cercas, Gioconda Belli e Yasmina Khadra. La relazione tra umanesimo e tecnologia, nel segno di Calvino ha affrontato il rapporto tra innovazione e umanesimo con esperti come Roberto Battiston, Derrick De Kerckhove, Luciano Floridi e Fabiola Gianotti. In assenza di gravità ha proposto una lettura filosofica e psicanalitica dei limiti con Massimo Recalcati, Luigi Zoja e Antonio Spadaro. Sulla soglia ha celebrato le arti come linguaggio universale con figure come Ai Weiwei, Whoopi Goldberg e Gabriele Salvatores. Transiti ha esplorato il legame tra sostenibilità e progresso con Mario Cucinella, Elena Cattaneo e altri grandi nomi della cultura contemporanea. Infine, Sconfinamenti ha analizzato giustizia e sfide sociali con Carlo Nordio, Nicola Gratteri e Paolo Zangrillo. Insieme, questi percorsi hanno reso Taobuk un laboratorio di idee per leggere il presente e immaginare il futuro.

Mimmo Paladino firma il manifesto della XV edizione

Nel manifesto dell’edizione 2025 di Taobuk, Confini, l’arte si fa mappa, pellegrinaggio, spaesamento. È Mimmo Paladino a firmare l’opera, un tributo visivo all’irrequietezza di Don Chisciotte, alter ego eletto dell’artista. Come il cavaliere errante, Paladino non cerca approdi, ma orizzonti da attraversare. Il suo è un nomadismo dell’immaginazione, un viaggio senza Itaca, dove l’arte non s’arresta mai: “Attraversare i vari territori dell’arte, sia in senso geografico che temporale, e con la massima libertà tecnica e creativa”.

Il programma 2025

Ogni anno Taobuk sceglie un tema, attorno al quale prende forma il calendario di incontri, con il concorso di autorevoli scrittori, pensatori ed artisti, in un serrato fluire di idee, novità. Per il 2025 il festival ha affrontato il tema Confini: i confini, fisici e geografici, ma anche ideali ed esistenziali, segnano la nostra esperienza come individui e come collettività. Non semplici linee di separazione, ma luoghi di dialogo e scoperta, spazi di passaggio dove l’io incontra il tu, il noto si confronta con l’ignoto, e la diversità diventa risorsa. Seguendo l’approccio multidisciplinare che lo contraddistingue il festival ha indagato la complessità di quel “limite comune”

Gli ospiti 2025

Premio Strega Saggistica

Con l’edizione 2025 di Taobuk si inaugura il Premio Strega Saggistica, una nuova sezione del più prestigioso riconoscimento letterario italiano, dedicata alle opere capaci di interrogare la realtà e contribuire in modo significativo al dibattito pubblico.

La sezione è frutto della sinergia tra Taobuk – Taormina Book Festival, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, con il sostegno di BPER BancaFUISGabinetto Vieusseux e Casa dell’Architettura, la media partnership di Rai e il supporto tecnico di Feltrinelli Librerie e SYGLA.