Con un’indagine acuta e implacabile, Spettri (Longanesi) di Monica Maggioni scandaglia la memoria collettiva alla ricerca di quelle faglie rimaste aperte, di quei nodi irrisolti che il mondo contemporaneo ha colpevolmente accantonato. La sua scrittura restituisce voce a questioni che non smettono di interpellarci: il rimosso della storia, le colpe dell’Occidente, la miopia con cui spesso si affrontano le crisi internazionali. Se i confini segnano gli spazi del non detto e dell’oblio, Spettri li attraversa con lucidità di cui rifiuta la semplificazione. Un incontro per comprendere chi siamo stati e chi siamo nella complessa mappa del presente.
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