La Polonia ha esercitato la presidenza di turno dell’Unione europea nel semestre che sta per concludersi. Il governo di Varsavia è stata una delle forze trainanti in Europa sui temi del contrasto alla Russia di Putin, del sostegno all’Ucraina e della necessità di una difesa comune. Ma il voto presidenziale dello scorso 1° giugno potrebbe rimettere tutto in discussione.
Radoslaw Sikorski, Ministro degli Esteri della Polonia e presidente di turno del Consiglio dei ministri dell’Unione europea, dialoga con Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera.
Introduce Paolo Valentino