Biografia avvincente di Gabriele D’Annunzio, La vita come opera d’arte (Rizzoli) di Giordano Bruno Guerri scardina preconcetti «che sembravano inestirpabili», ricostruendo un’esistenza rivoluzionaria, avventuriera, ribelle e appassionata. Il punto d’osservazione è quello della vedova di D’Annunzio, che proietta il suo sguardo sul poeta che fece della propria vita l’espressione più assoluta della libertà.
In dialogo con Marco Leonardi, storico e docente presso l’Università degli Studi di Catania.